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sabato 19 dicembre 2015

Volantone natalizio rovesciato?

Dall'uscita del volantone natalizio le critiche non sono mancate, comparse qua e là nei social e in alcuni commenti.
In effetti la scelta lascia piuttosto perplessi, soprattutto se si pensa ai soggetti e agli autori a cui eravamo abituati.


Ora invece ci ritroviamo con questo tratto di dubbio gusto.
Ma  non è semplicemente una questione di gusti: è proprio il tratto che non convince per nulla.
Se il punto rappresenta la divinità, questa dovrebbe essere raffigurata in alto, non in basso.
Se invece, visto che dovrebbe dire qualcosa sul Natale, cioè sull'Incarnazione, la linea curva è la divinità e il punto rappresenta l'incarnazione, allora non si capisce il movimento da destra verso sinistra, poiché è più facile immaginare lo scorrere del tempo come un asse che va da sinistra verso destra. E poi comunque perderebbero senso le altre linee curve.
Insomma, se rovesciato, avrebbe molto più senso. Così.


La linea grossa sarebbe ovviamente la linea "cristiana", l'unica che conduce alla divinità. Anche se oggettivamente non avrebbe un significato molto natalizio.
Ma neanche l'opera originale o l'autore lo avrebbero.
Ecco altri esempi della produzione artistica di Kandisky.






Mah. Probabilmente è un genio nel cogliere la confusione morale e spirituale del mondo moderno. Ma forse non lo è nel cogliere il valore presente, nonostante la confusione dominante nel mondo moderno.
Proprio in momenti di confusione e di oscurità come questi diventa sempre più evidente che senza memoria si costruisce sulla sabbia o non si costruisce nulla.